Non Fiori ma Opere di Bene – Spettacolo ospite della Compania Le Lucciole
NON FIORI MA OPERE DI BENE – Ironia di una Morte anticipata
DI FEDERICA CUCCO
CON PAOLO BRUINI
MARIANGELA DIANA
La morte. Come un viaggio, come una
destinazione. La morte forse come unica
soluzione.
Due individui, un uomo e una donna, si
risvegliano in una misteriosa sala
operatoria. Un luogo senza tempo e privo
si segni che diano traccia di una qualche
umanità. Uno spazio vuoto, asettico, come
l’anticamera che si trova in bilico tra
l’obitorio e qualcos’Altro, un Aldilà
misterioso che sembra dare poche
risposte e molte frustrazioni.
Inizia così un’indagine, i due personaggi
ripercorrono le proprie storie e le scelte
che li hanno portati a trovarsi lì, morti, o a
un passo dalla vita.
Le ambizioni, gli amori, il dolore, tutto ciò
che fa sembrare la loro vita passata
molto più simile ad una morte interiore.
Non sorgono che domande ora, perché
qui? Perché insieme?
Per il lavoro drammaturgico di Federica Cucco le forti ispirazioni
derivano dalle grandi artisti moderne e contemporanee come
Sarah Kane, Agota Kristoff e Liv Ferracchiati. A loro si
affiancano John Osborne, Sartre e Pier Vittorio Tondelli.
Per Mariangela importante influenza teatrale deriva dal lavoro
delle attrici Franca Valeri, Beatrice Schiros e Marta Cuscunà,
Anna Marchesini e Phoebe Waller-Bridge. Ha una predilezione
per le narrazioni dirette e taglienti di Stephen King e per la
poesia di Sylvia Plath.
Per Paolo fonte d’ispirazione è il lavoro contemporaneo de La
casa d’
argilla, e lo studio del teatro di Campanile e De Filippo.
Tra i suoi romanzi prediletti si trova L’invenzione della solitudine
di Auster, mentre nella poesia troviamo i versi di Mario
Benedetti.
Al Teatro Ygramul – via Nicola Maria Nicolai 14 (San Cleto/ Nomentana)
www.ygramul.net
INGRESSO 10 Euro + 3 di Tessera
SOLO con GreenPass su PRENOTAZIONE tramite SMS o WHATSAPP al 3314703950
(Posti limitati per regole anti-Covid – in Teatro si manterranno le mascherine e il distanziamento)