JOURNAL d’une AUTOMATE – Diario di un Automa – Spettacolo di Teatro e Danza
Journal d’une Automate:
(il diario di un automa)
Spettacolo di Teatro e Danza
“Fino a dove siamo disposti ad arrivare per mantenere in vita una relazione?”
Due piccoli automi danzano all’interno di un carillon. La coppia perfetta, agli occhi di una ragazza che non ha mai conosciuto suo padre. Ma il segreto di questa danza verrà svelato dalla scoperta un misterioso diario.
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La compagnia “Capteur de rêve” vi invita al nuovo spettacolo di teatro e danza con:
Mathilde Noël
Raffaele Rufo
Giada Salvatori
Coreografie: Nancy Lavoie
Regia: Andrea Corvo
Testo: Mathilde Noël e Andrea Corvo
Musiche orginalo: Fred Larsen
Al TEATRO YGRAMUL
via Nicola Maria Nicolai 14 (San Cleto – Nomentana)
Sabato 8
e Domenica 9 Aprile
alle ore 21.00
Ingresso con PRENOTAZIONE tramite WhatsApp o SMS al
3314703950
Intero 10 Euro + 3 di Tessera
Ridotto 7 Euro + 3 di Tessera
Ragazzi/e (sino ai 18 anni) 7 Euro
Bambini/e (sino ai 10 anni) 5 Euro
Ringraziamo per aver sostenuto il progetto il Consiglio delle Arti Canadese (Conseil des Arts du Canada).
Il cast:
Andrea Corvo
Attore, fantasista e autore
Formatosi all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma nel 2000 (allora nota come Accademia Circo a Vapore), ed all’Accademia Internazionale delle Arti dello Spettacolo di Versailles nel 2015, Approfondisce lo studio della commedia dell’arte e delle arti circensi e dal 2010 si dedica allo studio della drammaturgia e della sceneggiatura. Andrea ha partecipato a molti progetti come attore, interprete e successivamente anche come autore. Tra le collaborazioni più importanti: “Memorie di Adriano” con Giorgio Albertazzi diretto da Michele Scaparro, “Pulcinella alla corte di re Pantalon” regia di Lino Moretti, “La notte dei balocchi”, di Dacia Maraini per la regia di Renata Zamengo e molte opere per la regia di Gianmaria Romagnoli. Nel tempo ha fondato e co-diretto diverse compagnie tra cui la più importante è stata Le FocheRock (ogginota come “I Fiori di Bacco – Italia), i cui principali spettacoli percorrono da quasi 15 anni i palchi e le piazze del Paese (“Il sogno di un giocoliere” e “Chi perde un tesoro trova un amico”, di cui è anche co-sceneggiatore e co-regista). Scrive e dirige anche spettacoli per i suoi studenti e lavora anche come attore nella compagnia I Fiori di Bacco (Roma) e come attore e autore nelle compagnie I PredAttori del Tempo (Roma).
Mathilde Noël
Attrice-danzatrice, e compositrice
Danzatrice di formazione classica e contemporanea, si è integrata giovanissima nella compagnia di danza Catherine Escarret e Deborah Larry. Si forma anche come ballerina dello stile Bharata Natyam con la Compagnia Hamsaya di Kalpana Métayer. Studia il pianoforte classico e di improvvisazione jazz con Allie Delfaut della Berklee Music School (Boston Massachusett). Si forma in cultura del cinema e produzione cinematografica alla Laval University (Quebec) e lavora per la società di produzione del Quebec Spirafilm. Nel 2005 entra nella Scuola Internazionale di Teatro e Movimento Jacques Lecoq (Parigi) e all’Accademia Internazionale delle Arti dello Spettacolo (Versailles) diretta da Carlo Boso, maestro di Commedia dell’Arte. Dal 2014 al 2018 entra come commediante nella Compagnia Carabela (Versailles) e nella compagnia società italo-francese I Fiori di Bacco (Roma). Contribuisce poi alla creazione della versione franco-turca di “Tartuffe”essendo con il Collectif les Originaux (Ivry sur Seine). Continua a svolgere regolarmente la missione di clown per l’ospedale Necker come membro dell’associazione Main Dans la Main.
Nancy Lavoie
Danzatrice-pianista, e coreografa
Musicista professionista e insegnante di pianoforte per 10 anni, Nancy scopre il Tango Argentino nel 1994. L’incontro con questa danza le farà prendere una svolta inaspettata.
Si forma in Argentina con maestri di Tango e apre la sua scuola in Quebec. Insegna da molti anni anche in Europa, negli Stati Uniti e in Argentina. Ha coreografato e messo in scena più di 15 spettacoli di Tango abbracciando un approccio artistico multidisciplinare. È riconosciuta a livello internazionale per il suo approccio sensibile e innovativo al movimento.
Raffaele Rufo
Danzatore-attore, e creatore di performance
Ha sviluppato il suo percorso artistico viaggiando per più di vent’anni tra Europa, Africa e Australia. All’inizio degli anni 2000 Raffaele vive in Senegal dove studia la tradizione della danza e delle percussioni dell’Africa occidentale con la famiglia dei griot N’Diaye di Louga. Nel 2004 si trasferisce a Melbourne (Australia) dove collabora con l’ensemble di ricerca e sperimentazione teatrale “Liminal” ingaggiando la contaminazione tra principi e metodi occidentali ed asiatici per intensificare la percettività attoriale. Con “Liminal” nel 2005 partecipa alla produzione e performance di “Damask Drum”, pièce ispirata al Teatro Noh giapponese. Nel 2008 Raffaele rientra in Italia dove approda al Tango studiando con la danzatrice-attrice Valentina Vitolo e con vari maestri della tradizione argentina e collaborando con la compagnia di danza “EfectoTango” diretta da Alejandro Angelica. Con “EfectoTango” nel 2015 porta in scena “Face of Tango” al “Independent Theatre Festival” di Milano. La collaborazione con Valentina Vitolo porta allo sviluppo di una pratica pedagogica sensibile all’unicità di ogni allievo e alla creazione delle prime opere di Tango per ensemble a cavallo tra danza e teatro: “Mi Chiamo Tango” (2013), “La Muñeca” (2015) e “Astor Tango” (2015).
Con una borsa di studio del governo australiano, nel 2015 Raffaele torna a Melbourne dove nel 2020 consegue un Phd (dottorato di ricerca avanzato) in danza e performance presso la Deakin University. Nel 2016 presenta “The Tango Touch” al teatro “La Mama” e al Fringe Festival di Melbourne e successivamente si immerge in un percorso di sperimentazione in luoghi pubblici e gallerie d’arte che genera interventi performativi come “Crosswalk Tango” e “Soul Code”. Si focalizza poi nella ricerca in studio e inizia a formarsi alla Contact Improvisation e a varie forme contemporanee di danza improvvisazione come il Body Weather e di movimento somatico come il metodo Feldenkrais. Raffaele sviluppa un approccio alla danza di improvvisazione che ingaggia l’esperienza tattile come forma di ascolto cinestetico sulla soglia tra l’interiorità dei danzatori e la loro apertura al mondo. Insegna questo approccio al “International Festival of Contact Improvisation and Tango” di Wuppertal (Germania) nel 2018 e nel 2020, al “Solo and Contact Improvisation Festival” del Tirolo (Austria) nel 2021, e al “Festival Tango Contamination” a Strasburgo (Francia) nel 2022. Attualmente Raffaele vive ad Ostia, sul litorale romano, dove collabora con il nascente ensemble di ricerca teatrale “Humanitas Mundi” indagando l’incontro con l’altro negli intrecci somatici, poetici e drammaturgici tra il Tango, la danza di improvvisazione e il teatro. Per maggiori informazioni: www.raffaelerufo.com
Giada Salvatori
Danzatrice-coreografa, e autrice teatrale
Giada Salvatori è una poliedrica danzatrice, coreografa ed autrice teatrale. Tra le numerose formazioni c’è quella con il maestro Marco Realino della compagnia tribal jazz di Roma e con Tiziana Persichetti Auteri da cui approfondisce la formazione in teatro danza.
Debutta nel 2008 come attrice-danzatrice protagonista nello spettacolo “La fiaba delle fiabe” e vince nello stesso anno il premio come migliore danzatrice in occasione della rassegna di danza contemporanea organizzata dal teatro “Il piccolo di Pietralata” in Roma. Nei 10 anni successivi collabora a numerosi spettacoli sia in veste di attrice che di coreografa, tra cui “Cirano… dacci una mano” per la compagnia teatrale “Pausa Caffè”
Successivamente, alle sue formazioni di danza contemporanea, modern e classica affianca la danza afro contemporanea con la maestra Ashai Lombardo Arop (con la quale collabora in spettacoli di carattere sociale, tra cui l’iniziativa realizzata nelle Marche in onore della giornata mondiale del rifugiato), la Capoeira con il Mestre Osvaldo “Pudim” Da Silva ed il rock’n roll acrobatico con la compagnia “Dolly & Pupi”.
La sua partecipazione artistica abbraccia anche il teatro-circo (con lo spettacolo “Il Mondo che Danza” della compagnia “I PredAttori del Tempo” di Roma) e l’Opera Lirica, nella quale collabora in “Otello” di G. Verdi, “Pagliacci” di R. Leoncavallo ed altri importanti opere con il regista Gianmaria Romagnoli, ricoprendo il ruolo di mimo, acrobata e danzatrice.
Nel 2015 inizia il suo percorso di insegnamento: collabora con la scuola Dance in Progress di Roma e successivamente collabora con altre realtà sia a livello nazionale che internazionale, in particolare in Spagna presso la Gi Escola di Barcellona.
Parallelamente, nel 2020 ottiene la certificazione a livello europeo in Psicoterapia. La combinazione di questi profili le permette di scrivere spettacoli di teatro-danza di carattere psicologico come “Smaschera”, (andato in scena in Roma nel 2018) e “Stranamente” (andato in scena in Roma nel 2020) dei quali è autrice e coreografa.
Ad oggi continua la sua produzione per la compagnia “Smaschera” e la collaborazione con la compagnia teatrale “I PredAttori del Tempo” di Roma.
Fred Larsen
Compositore-arrangiatore, e beatmaker
Di origine franco-danese, Fred inizia a farsi notare come DJ nelle feste studentesche. Si consacra poi per oltre 15 anni al beatmaking e alla produzione musicale. Ama particolarmente campionare ma anche comporre spontaneamente attingendo ai generi hip hop, house e al funk ma anche alla musica classica e alla musica del mondo. Gli piace definirsi un compositore della musica che ha voglia di ascoltare, senza appartenere a un genere preciso, senza etichette né frontiere.